Primi test ufficiali CIV SBK. Per Dunlop, buona la prima

Giovedì 24 e venerdì 25 febbraio si sono tenuti i primi test ufficiali del CIV classe SBK nel circuito Piero Taruffi di Vallelunga. I team hanno potuto finalmente provare i nuovi pneumatici Dunlop KR 108/109 e hanno potuto testare le loro performance. I pneumatici messi a disposizione dei team e piloti per questo test sono stati:

·         125/80R17 KR109 (MS1 o MS3)

·         200/70R17 KR108 (MS0, MS1 o MS3)

Al test erano presenti i seguenti team e piloti:

·         Barni Racing Team Ducati con Pirro e Filla

·         Black Flag Motorsport Kawasaki con Cavalieri

·         Broncos Racing Team Ducati con Pasini, Zanetti e Mantovani

·         DMR Honda con Ferroni e Giacomazzo

·         Firenze Motor Improve Honda con Vitali

·         Keope Yamaha con Krummenacher e Canepa

·         Nuova M2 Racing Aprilia con Delbianco e Bernardi

·         Speed Action Yamaha con Sconza

Il test è stato supportato dalla presenza dei Service Engineer Dunlop Motorsport, che hanno potuto assistere i team nella scelta delle mescole in funzione delle temperature e dello stile di guida dei piloti.

Le temperature hanno infatti giocato un ruolo importante nei due giorni di test: sul circuito di Vallelunga i piloti sono scesi in pista con temperature di asfalto che variavano tra i 15° ed i 26°, vista l’alternanza di sole e nuvole e un vento freddo che sferzava ed abbassava le temperature dell’asfalto. Nonostante le condizioni meteorologiche abbastanza severe, alcuni piloti sono riusciti a fermare il crono sul 1.36 basso, cioè oltre 3 decimi in meno del migliore tempo di gara2 di Vallelunga dello scorso ottobre 2021.

I team hanno effettuato sia dei time-attack, sia dei long-run per valutare il potenziale passo gara, e per valutare anche eventuali cali di performance dei pneumatici Dunlop KR. I primi feedback dei piloti sono stati assolutamente positivi, senza alcun riscontro di deterioramento delle performance sulla distanza. 

 

Dunlop ha voluto raccogliere le prime impressioni di alcuni dei protagonisti in pista al termine dei due giorni di test:

Michele Pirro, del Barni Racing Team Ducati, ha dichiarato: “I pneumatici KR funzionano bene, anche con temperature fredde. Ho molto apprezzato la versatilità del pneumatico e sono soddisfatto dopo i primi due giorni di lavoro. Pensavo di trovare un pneumatico diverso, invece non mi sono trovato male, e non ho rilevato comportamenti strani. I tempi che ho fatto sono in linea con i riferimenti che avevamo della stagione 2021”.

Alessandro Delbianco, del team Nuova M2 Racing Aprilia: “Mi aspettavo una gomma meno performante, invece ho trovato un buon prodotto. Mi ha realmente impressionato nelle performance sulla distanza: ho fatto 2 stint da 17 giri, e al 17° giro ho girato a 2 decimi dal miglior tempo del weekend. Dobbiamo provarle con temperature più calde e cercare la strategia per l’hot lap, ma la base di partenza è buona”.

Andrea Mantovani, del team Broncos Racing Team Ducati: “I primi giorni di lavoro con Dunlop mi hanno lasciato un buon feedback: certo, ho sentito molto la rigidità della carcassa Dunlop, ma non ho mai avuto problemi. Mi ha stupito la durata, con la MS0 abbiamo fatto oltre 35 giri con un ottimo livello di grip e senza cali di performance. Inoltre, l’anteriore non ha mai dato segni di chiusura di sterzo. Ho avvertito un po’ di differenza di grip tra la MS0 e la MS1, anche se forse le temperature non hanno permesso di esprimere il massimo potenziale ai pneumatici. Con il team dobbiamo lavorare per avere maggiore grip sull’edge”.

Sempre del team Broncos Racing Team Ducati, Lorenzo Zanetti ha affermato: “Conoscevo i pneumatici Dunlop grazie alle competizioni che ho corso in America ed in Asia, ma questi pneumatici KR sono diversi rispetto al materiale che ho utilizzato nelle mie precedenti esperienze. In questo primo test ci siamo concentrati principalmente sulla MS1 posteriore, per avere una maggiore costanza. I pneumatici funzionano, sono belli sostenuti, e per questo riesco ad avere una buona percorrenza, anche se - per quello che è il mio stile di guida - al massimo angolo nel momento di pickup non riesco a prendere in mano il gas come vorrei. Il giudizio di questi primi giorni di gara è positivo”.

Flavio Ferroni, del team DMR Honda: “La prima impressione è che i pneumatici Dunlop sono molto costanti: ho utilizzato un posteriore MS1 per oltre 35 giri e ho apprezzato la sua tenuta, anche andando avanti con l’usura è stato capace di tempi di solo qualche decimo superiore ai primi giri. Sono ancora alla ricerca del grip al massimo angolo, mentre l’anteriore mi ha dato una buona fiducia”.

Matteo Giacomazzo, membro del team DMR HONDA: “I pneumatici Dunlop mi sono piaciuti.  Bisogna leggermente adattarsi nella guida, soprattutto nella fase di riapertura: mi sembra che io debba aspettare un po' di più, parzializzare e solo poi prendere in mano il gas. Ho lavorato principalmente con MS1 anteriore e posteriore, e con l’anteriore ho avuto un buon feeling e non ho avvertito mai segnali di chiusura sterzo”.

Gianluca Sconza, del team Speed Action Yamaha: “I pneumatici Dunlop mi sono molto piaciuti. Non ho avuto grosse difficoltà e ho sentito un buon feeling da subito. Chiaramente arrivo dalla classe Supersport, quindi sono alle prime esperienze con una Superbike, ma mi sto trovando molto bene”.

Luca Vitali, del team Firenze Motor Improve: “Ho avuto un buon feeling con i pneumatici Dunlop, che ho già usato nel mondiale Endurance – seppur con altre soluzioni di mescole. Sono un pilota che sa generalmente adattarsi bene alle nuove soluzioni e le uniche difficoltà che ho riscontrato sono state con l’anteriore, ma probabilmente causato da un setup ancora non al 100%. I pneumatici Dunlop mi sono piaciuti nel veloce, hanno una buona stabilità. Dobbiamo lavorare nella fase di attacco gas, ma la base di partenza è buona”.

A conclusione di questo primo round di test, Roberto Finetti, Motorcycle Manager di Dunlop Italia, ha dichiarato: “Questo primo test ha dato risultati in linea con le nostre aspettative. I team hanno trovato un pneumatico performante e costante, che non necessita di eccessivi setup e fa della sua versatilità un punto a proprio favore. Crediamo che questo sia solo l’inizio: ora diamo ai team il tempo per fare le analisi necessarie per capire come ottenere il massimo potenziale dai pneumatici e dalle loro moto. Vedere quasi tutte le principali case impegnate nella classe Superbike è sicuramente un ottimo segnale, e l’arrivo di piloti di esperienza internazionale accrescerà ulteriormente la visibilità della top class italiana”.

Appuntamento in pista per il primo round CIV SBK a Misano fissato per il 2 e 3 aprile 2022.